Sabato 29 Novembre 2025
Il clarinetto diventa protagonista
Direttore
Dario Salvi
Solista Anna Paulova
Programma
F. Krommer : concerto per clarinetto e orchestra in Mi b magg op.36
W.A. Mozart: Sinfonia n 39 in mi b magg. K543
Venerdì 12 Dicembre 2025
Atmosfere brillanti, festose e ottimistiche
Direttore
Kristian Alexander
Solista
Antonio Di Cristofano
programma
D. Schostakovic: concerto per pianoforte e orchestra n 2 in fa magg op102
W.A.Mozart: Sinfonia n 35 in Re magg Kv 385 " Haffner"
Lunedì 29 Dicembre 2025
Concerto delle Feste
Direttore Giancarlo De Lorenzo
Programma
Valzer e Polke della famiglia Strauss
17 aprile 2026
L’originalità evolutiva del Classicismo viennese
Direttore Giancarlo De Lorenzo
Solista
Calogero Palermo
Programma
W.A. Mozart concerto per clarinetto e orchestra in La maggiore Kv 622
W.A. Mozart sinfonia n. 36 in Do maggiore Kv 425 Linz
06 maggio 2026
Contemporaneità e Classicismo
Flauto Tommaso Benciolini
Arpa Antonella De Franco
Programma
W.A.Mozart : Concerto per flauto ed arpa in do maggiore, K1 299 ( 28 min)
Johan Halvorsen: Suite ancienne op.31 (29 min)
TEATRO A MEZZOGIORNO
Un progetto ideato da Sergio Maifredi
Incontri con la canzone d’autore italiana
Con EUGENIO RIPEPI
Al giovedì c’è un mercato, a Imperia, dove le voci si accavallano e le storie si mescolano al profumo della fatica. Teatro a mezzogiorno nasce da qui: un viaggio teatrale e musicale, attraverso le parole e le visioni di venti cantautori italiani, offerte come primizie di stagione a chi è al lavoro, a chi passeggia per fare la spesa, a chi vuol fare con noi una pausa pranzo e riprendere fiato.
Venti incontri: Gino Paoli, Luigi Tenco, Fabrizio De André, Francesco De Gregori, Roberto Vecchioni, Francesco Guccini, Paolo Conte, Lucio Battisti, Lucio Dalla, Elisa, Edoardo Bennato, Franco Battiato, Claudio Baglioni, Pino Daniele, Rino Gaetano, Vasco Rossi, Gianna Nannini, Carmen Consoli, Jovanotti, Piero Ciampi.
Giovedì 16 Ottobre ore 12.00
Gino Paoli
Tra i padri fondatori della Scuola Genovese dei cantautori, Gino Paoli ha saputo coniugare poesia intimista e sentimentale con una scrittura limpida, essenziale. La sua poetica si muove tra introspezione e quotidianità, delineando un mondo interiore ricco di emozioni sospese. Dopo il nichilismo giovanile, la sua nuova maturità è ancora più densa di poesia.
Giovedì 23 Ottobre ore 12.00
Luigi Tenco
Tenco ha portato nella canzone italiana una forza espressiva schietta e drammatica, con il coraggio della quotidianità, affrontando temi esistenziali, sociali e amorosi con uno sguardo critico e disilluso.
Giovedì 30 Ottobre ore 12.00
Fabrizio De André
Poeta degli ultimi e degli emarginati, De André ha elevato la canzone italiana a letteratura, recuperando linguaggi antichi e termini desueti, in una continua ricerca musicale, avvalendosi di preziosi collaboratori, rinnovandosi costantemente, abbracciando almeno tre generazioni.
Giovedì 6 novembre ore 12.00
Francesco De Gregori
Poeta ermetico e simbolico, De Gregori ha trasformato i canoni della canzone componendo un linguaggio nuovo, che confina con la poesia, emulo della scuola di Dylan. Le sue canzoni sono entrate nel repertorio della musica popolare italiana.
Giovedì 13 novembre ore 12.00
Roberto Vecchioni
Professore della parola e del sogno, Vecchioni ha saputo coniugare mitologia e storia, raccontando grandi personaggi dell'antichità e tragedie domestiche. Nei suoi versi ci si ritrova immersi nelle radici del tempo e di ciò che è stato, contraltare per i dubbi dell’uomo contemporaneo.
Giovedì 20 novembre ore 12.00
Francesco Guccini
Cantore della memoria, della provincia e della storia, Guccini ha costruito una poetica colta e popolare insieme, con narrazioni dense, ironiche, affettuose, intrise di malinconia e impegno.
Giovedì 27 novembre ore 12.00
Paolo Conte
La sua è una musica da camera jazzata, elegante e densa di atmosfere. Un mondo visionario popolato da uomini malinconici, malconci e sensuali visioni. I suoi testi sono racconti poetici.
Giovedì 4 dicembre ore 12.00
Lucio Battisti
Innovatore musicale e narratore dell'inquietudine sentimentale, Battisti ha rivoluzionato il linguaggio della canzone italiana con la sua interpretazione, una forma in grado di fare struttura.
Giovedì 11 dicembre ore 12.00
Lucio Dalla
La voce di Dalla che improvvisa sulle note musicali è una cosa che non si era mai sentita nell'interpretazione di nessuno prima di lui, e non si è sentita dopo. La voglia di sporcare, la vicinanza ancestrale alla strada, da essere reale e commovente nella sua verità, non è più stata ripetuta.
Giovedì 18 Dicembre ore 12.00
Elisa
Elisa si è distinta fin dall’inizio per la sua capacità di scrivere e cantare in inglese, oltre che in italiano, rendendo la sua musica accessibile a un pubblico internazionale, spaziando dal pop-rock a suggestioni più alternative.
Giovedì 15 gennaio ore 12.00
Edoardo Bennato
Cantastorie moderno e ironico, Bennato ha usato favole rock per raccontare l’Italia tra sogni e illusioni, con una satira accurata e intelligente. Le canzonette, termine da lui usato, sono dei mezzi per arrivare a tutti con significati profondi a cavallo di una musica travolgente.
Giovedì 22 gennaio ore 12:00
Franco Battiato
Mistica, filosofia e cultura pop si fondono in una poetica unica. Battiato ha esplorato l’evoluzione dell’essere tra ironia e spiritualità, e la prima coraggiosa sperimentazione musicale elettronica nella musica d'autore.
Giovedì 29 gennaio ore 12:00
Claudio Baglioni
La voce roca di Baglioni cantante, il linguaggio melodico e passionale, sono le carezze che accompagnano una scrittura di amore e nostalgia, una narrazione di intimità e e dolorosa memoria, in eterno confronto con un io spaesato di fronte alla complessità umana.
Giovedì 5 febbraio ore 12:00
Pino Daniele
Cantautore che ha unito Napoli al mondo, blues e mediterraneo, poesia e denuncia, con uno stile autentico e universale. Un cantautore raffinato e un musicista d'eccezione, uno dei più bravi nel panorama musicale italiano e internazionale.
Giovedì 12 febbraio ore 12:00
Rino Gaetano
Surreale e satirico, Gaetano ha messo in scena l’assurdo italiano con sarcasmo e una voce unica, disillusa e luminosa. Passato lateralmente alla storia della musica italiana, con una profondità rivalutata dopo la sua scomparsa, come spesso nel nostro Paese accade.
Giovedì 19 febbraio ore 12:00
Vasco Rossi
Con voce ruvida e cuore fragile, Vasco canta la libertà, il desiderio e la debolezza con sincerità disarmante, tanto da aderire alle debolezze di tutti, di intere generazioni, che lo prendono come punto di riferimento e vivono i momenti dei live come un rito quasi tribale.
Giovedì 26 febbraio ore 12:00
Gianna Nannini
Il rock nella voce e nell'anima, nella rottura con la tradizione canora e con i dettami piccolo-borghesi. L'avventura di Gianna Nannini nella musica italiana è una freschezza necessaria, uno straordinario senso di libertà.
Giovedì 5 marzo ore 12.00
Carmen Consoli
Carmen Consoli, "la cantantessa", è una delle voci più distintive del panorama cantautorale italiano. Si distingue non solo per la sua voce calda e potente, ma anche per la sua scrittura sofisticata e il suo impegno sociale.
Giovedì 19 marzo ore 12:00
Jovanotti
Gli inizi da dj e intrattenitore, e poi l'impegno sociale, figlio dei viaggi, di un nuovo umanesimo animista, degli ideali di fratellanza universale, forieri di nuovi contenuti.
Giovedì 26 marzo ore 12:00
Piero Ciampi
Poeta maledetto della canzone italiana, Ciampi ha cantato l’amore, l’alcool, la solitudine con una sincerità ruvida e struggente. La sua vis interpretativa, profondamente autoironica, ha lasciato un segno profondo nella canzone d'autore e nella canzone teatrale.
START AND GO
Il giovane teatro italiano under 35
Un progetto ideato da Sergio Maifredi
Martedì 14 ottobre ore 18.00
Mercoledì 15 ottobre ore 21.00
Giovedì 16 ottobre ore 21.00
L'ULTIMO SOSPIRO
Uno spettacolo di e con
Alessandro Persichella
liberamente tratto da “La lunga strada di sabbia” di Pier Paolo Pasolini
Assistente alla regia Fabio Salamanca
Costumi Zaira
Produzione P9_Azioni
Sostegno alla produzione di Diesis Teatrango, Teatro Comunale di Bucine, Il Ponte
Pasolini si trova davanti ad un giudice che non è un semplice uomo, ma un'entità divina, un essere che osserva senza giudicare. Gli racconta del suo viaggio solitario lungo una strada infinita, un deserto che non è solo fisico, ma rappresenta il vuoto interiore che lo consuma. Riflette sul cambiamento dell’Italia, sulla morte della sua cultura, sulla crescente indifferenza del mondo, ma il giudice, essendo un dio, non offre risposte. È una presenza che osserva senza intervenire, come una forza inevitabile di cui Pasolini è consapevole, ma da cui non può sfuggire. La sua ricerca non trova giustificazione né risposta, poiché, in fondo, è lui stesso un prigioniero della sua esistenza, destinato a camminare su una strada senza fine, proprio come l’aria che lo inghiotte.
Martedì 14 ottobre 21.00
Mercoledì 15 ottobre ore 16.00
Giovedì 16 ottobre ore 18.00
KONRAD
Uno spettacolo di Maria Teresa Audino e Alessandro Persichella
Drammaturgia e Regia di Maria Teresa Audino
Con
Alessandro Persichella
Scene e Costumi Maria Spinelli
Questo spettacolo, in forma di reading musicale, finalista al Festival Teatramm, racconta il viaggio di Konrad, protagonista de Il Corsaro di Lord Byron, tra battaglie, tradimenti e amori perduti. Attraverso il suo racconto viviamo le sfide con i compagni, l’infiltrazione nel regno del Seyd e l’aiuto di Gulnara, fino al doloroso epilogo con la perdita di Medora. Una storia intensa di coraggio, lealtà e disperazione.
Lunedì 3 novembre ore 18.00
Martedì 4 novembre ore 21.00
Mercoledì 05 novembre ore 15.00
NOT OURS
Di Collettivo Smoll
Coreografia di Benedetta Lupo e Alice Fornara
Con Benedetta Lupo e Laura Volta
Durata: 20 minuti
Not Ours è una performance di danza che attraversa il corpo come luogo di conflitto, resistenza e domanda. Due giovani donne si muovono in uno spazio scenico che diventa terreno politico: i loro gesti, a tratti didascalici, a tratti improvvisati, raccontano la tensione di una generazione che si confronta con l’ascesa dei governi di destra in Europa e nel mondo.
Come si vive quando ciò che accade intorno non ci rappresenta? Come si trasforma l’impotenza in movimento? Attraverso una scrittura coreografica simbolica, Not Ours mette in scena la frattura tra desiderio di cambiamento e senso di esclusione. Non è una denuncia, ma un’indagine: sulla libertà, sull’identità, sulla responsabilità di abitare un presente che ci sembra non nostro.
Lunedì 3 novembre ore 19.30
Martedì 4 novembre ore 16.00
Mercoledì 05 novembre ore 16.00
PUNTO E VIRGOLA
di Collettivo Smoll,
a cura di Luca Filoscia,
con Elisanna Gagliardi, Benedetta Lupo, Matilde Tienni, Laura Volta
Assistente alla coreografia Elisanna Gagliardi
con il sostegno di ArteMente, Centro di Alta Formazione per la Danza
Organismo di Promozione della Danza e Formazione del Pubblico sostenuto dal MiC
Durata: 14 minuti
Punto e Virgola non è né la fine dell'idea generale, né la continuazione del concetto minore, ma qualcosa di intermedio tra le due funzioni. È il superamento di un evento passato, il conseguente assorbimento, senza processo di rimozione.
È punto di partenza per ricominciare.
Punto e Virgola è morte, amore, crolli, mancanza, passione e desiderio.
Lunedì 3 novembre ore 21.00
Martedì 4 novembre ore 20.00
Mercoledì 05 novembre ore 17.00
LOOPING
Una produzione di Collettivo Smoll e di P9-Azioni, in collaborazione con Diesis Teatrango
Regia di Alessandro Persichella
Coreografia di Benedetta Lupo
Con Alessandro Persichella e Benedetta Lupo
Durata: 20 minuti
Un’azienda di gomma-plastica è il luogo dove due addetti alle pulizie agiranno come occhio di vedetta sui comportamenti abominevoli che si ripercuotono all’interno di questa; il megafono attivo che muterà dando adito alle frustrazioni che vi sono tra operai e datore di lavoro. Una testimonianza viva e reale della nostra società che tenta di porre fine ad un sistema ormai troppo nocivo.
Venerdì 21 novembre ore 18.00
Sabato 22 novembre ore 21.00
JEKYLL LU DUTTURI
Di Pietro Cerchiello
Musiche di Marina Boselli
Con Pietro Cerchiello e Marina Boselli
Produzione Dimore Creative
Buonasera, mi presento. Il mio nome è Giacomo. Giacomo Nicchio. Ma tutti mi chiamano il Dottore, perché modestamente sono un genio della Chimica. Tutti mi chiamano Dottor Jack. Ma forse avrete sentito parlare di me con degli appellativi: Dottor Jack il Chimico, Dottor Jack il Bello, Dottor Jack il Genio. Tanto che sono comunemente noto come Dottor Jack il... puntini puntini puntini. E l’appellativo sui puntini ce lo mettete voi. Quindi, buonasera. Mi presento. Il mio nome è Giacomo. Giacomo Nicchio. Ma tutti mi chiamano Dottor Jekyll.
Jekyll Lu Dutturi è la storia di Giacomo Nicchio, figlio di pastori, nato e cresciuto a Sant’Antonio del Porcello, un piccolo paese in provincia di Canicattì. Le scelte da lui fatte, le pieghe della vita, lo portano oggi davanti ad un agente di polizia.
Venerdì 21 novembre ore 21.00
Domenica 23 novembre ore 17.30
ECOLOGIA CAPITALISTA
Dio non fa la differenziata
Di Pietro Cerchiello
Regia Ariele Celeste Soresina
Musiche di Tommaso Imperiali
Con Pietro Cerchiello e Tommaso Imperiali
Produzione Dimore Creative
Con il sostegno di Fondazione Cariplo, Smart Italia, Fondazione Claudia Lombardi
Sapevi che Groenlandia significa terra verde? Che un giorno Milano sarà una città di mare? Che tutto il pesce dell’Atlantico appartiene ad un unico uomo? E che l’acqua in bottiglia viene principalmente dall’Africa? Personalmente no, e sinceramente, non mi interessa...
Il racconto, la riflessione di un ragazzo rispetto al mondo che lo circonda. Scenari apocalittici: Pietro spenna il gallo che canta tre volte, Gesù moltiplica pani e pesci senza sosta, il montone piange il ritorno del figliol prodigo. L’uomo è in pericolo? L’uomo è il pericolo.
Sabato 22 novembre ore 18.00
Domenica 23 novembre ore 21.00
TECNICHE DI LAVORO DI GRUPPO
Appunti per uno schiuma party
Di Pietro Cerchiello
Regia Ariele Celeste Soresina
Con Pietro Cerchiello
Produzione Dimore Creative
Con il sostegno di Teatro La Contrada, Associazione Settimo Cielo, Periferie Artistiche
C’era una volta in un paese lontano lontano, una piccola città in cui il Sindaco era scappato, l’Assessore alle Politiche Giovanili non era mai esistito e quello alla Cultura era il dittatore assoluto e ogni anno organizzava lo Schiuma Party.
Qui un giovane attore insegnava in una scuola media, sognando di cambiare il mondo. Ma non insegnava teatro, i genitori non volevano, pensavano fosse inutile: e allora, per farsi approvare il progetto, insegnava Tecniche di Lavoro di Gruppo.
RELAZIONI POETICHE
Rassegna di poesia performativa
A cura di
FILIPPO CAPOBIANCO
La poesia performativa si sta affermando in tutto il mondo ed è un nuovo modo di intendere il teatro per molti giovani autori. A Imperia daremo spazio ai migliori talenti della scena contemporanea. Lo faremo con letture per bambini e famiglie, conferenze spettacolo e spettacoli teatrali.
Tre letture per bambini
Martina Lauretta sceglierà ogni giorno un libro diverso per proporre al pubblico un viaggio nella poesia dell’infanzia. Non solo ascolto, ma partecipazione: la poesia-manuale è mettere le mani nelle parole e dare forma a qualcosa di nuovo. Consigliato per famiglie.
Tre conferenze spettacolo
Il pubblico di Imperia incontra la poesia performativa attraverso il lavoro e l’esperienza di Capobianco e Lauretta, giovani artisti attivi nel mondo della nuova poesia orale ormai da diversi anni. Ogni giorno, focus su un aspetto diverso della pratica:
Tre spettacoli
Un debutto, uno spettacolo ben rodato e una nuova frontiera. Scampoli e Mia mamma fa il notaio, ma anche il risotto delineano due modi di intendere il monologo poetico a teatro. Due intrecci di storie e visioni che rappresentano l’apice della collaborazione tra Capobianco e Lauretta.
Cercando Carla, che ha debuttato a settembre 2025 al Piccolo Teatro di Milano, è il risultato di un percorso di ricerca che ha visto coinvolti quattro poeti, il quartiere Corvetto di Milano e un poema neorealista degli anni ‘60, la celebre Ragazza Carla di Elio Pagliarani. Uno spettacolo che esplora le frontiere del fare poesia a teatro, sperimentando con la coralità di corpi e voci, per restituire al pubblico una storia emozionante, comprensibile e visionaria. Un degno finale per la rassegna di poesia performativa al Teatro Cavour di Imperia.
Giovedì 18 Dicembre:
Ore 16.30
Martina Lauretta
Per filo e per segno
Lettura per bambini
Ore 18.00
Filippo Capobianco
Cos’è il Poetry Slam?
conferenza spettacolo
Cos’è il Poetry Slam? Il format che ha conquistato il mondo a partire dalla Chicago degli anni ‘80 di Marc Kelly Smith.
Ore 21.00
Scampoli
con Martina Lauretta
testo di Martina Lauretta e Filippo Capobianco
La sarta del paese non rattoppa solo squarci nei vestiti, ma compone - con la pazienza del lavoro antico - le storie di chi mette piede alla sua porta. Sono scampoli di ricordi, favole dei piccoli dettagli, che solo grazie alla fatica certosina della mano che guida il filo tra le pieghe riescono a diventare storia e ad accucciarsi nelle orecchie di chi sta a sentire.
Ma chi racconta la storia della sarta?
Chi si prende la briga, in questo mondo veloce, di fermarsi ad ascoltare le favole?
Scampoli è un viaggio alla radice del racconto orale, che fa della poesia detta ad alta voce un luogo per riscoprirsi villaggio. È un inno delle cose piccole, che se guardate da vicino diventano cose grandi. È un invito all’ascolto, per grandi e piccini: è, insomma, il piacere di farsi raccontare una storia.
Venerdì 19 Dicembre:
Ore 16.30
Martina Lauretta
Per filo e per segno
Lettura per bambini
Ore 18.00
Filippo Capobianco e Martina Lauretta
Ecfrasi: raccontare attraverso la poesia
Conferenza spettacolo
Quando la poesia viene scritta per raccontare territori, musei e opere d’arte. Testi tratti dalle esperienze di Lauretta e Capobianco nel quartiere San Leonardo di Sciacca, nel centro di rigenerazione urbana Casermarcheologica di Sansepolcro, nel parco Archeologico di Selinunte e nella residenza “Poetry for the Sky” in collaborazione con INAF - Istituto Nazionale di Astrofisica.
Ore 21.00
Mia mamma fa il notaio, ma anche il risotto
di e con Filippo Capobianco
Spettacolo
Moscerino da grande vuole fare l'attore, vive in una casa piena di specchi e ha per amica la sua biblioteca, Biblì, che ogni giorno sa trovargli nuove parole con cui giocare. Tutto bene, no? No.
Moscerino non sa parlare alla sua mamma e non c'è verso che la sua mamma, un notaio importante e sempre indaffarato, parli con lui.
Il desiderio di comunicare, in ogni modo e con ogni mezzo, lo accompagna negli anni, di storia in storia, tra Achei e nutrie, musica e matematica, cosmologi che si innamorano di terrapiattiste e terribili commissioni d'esame a cui affidare il proprio futuro.
La guida in questo strampalato viaggio di formazione è una sola: la poesia, che è anche l'ultima chiave per permettere alla mamma e a Moscerino di guardarsi finalmente negli occhi.
Mia mamma fa il notaio, ma anche il risotto è uno spettacolo che combina i linguaggi della poesia performativa e del teatro canzone per raccontare una favola di formazione che si confronta con le paure e i desideri della generazione Z.
Sabato 20 Dicembre:
Ore 10.30
Giordano Bruno 2k25
a cura di Filippo Capobianco
Un confronto con i classici. A partire dal nuovo lavoro di Capobianco sulla figura di Giordano Bruno, un approfondimento su come la nuova poesia performativa può aiutare il pubblico più giovane a incontrare le grandi autrici e i grandi autori del passato.
Conferenza spettacolo sulla nuova produzione di Filippo Capobianco e Teatro Pubblico Ligure
Ore 16.30
Martina Lauretta
Per filo e per segno
Lettura per bambini
Ore 21.00
Cercando Carla
testo di Filippo Capobianco
con Filippo Capobianco, Martina Lauretta, Gabriele Ratano e Daniele Rossi direzione tecnica di Mike Allen Reyes
approfondimento letterario a cura di Francesca Pels e Filippo Capobianco produzione esecutiva di Caraboa Società Cooperativa
creazione nell’ambito di Indagine Milano, all’interno del Festival IMMERSIONI 2025 - co-produzione di mare culturale urbano e Piccolo Teatro di Milano
in omaggio a La ragazza Carla di Elio Pagliarani
Milano città Europea, Milano senza milanesi. Milano ricca, Milano scandalo, Milano che tutti la vogliono e che tutti se ne vanno. In omaggio a La ragazza Carla di Elio Pagliarani, Cercando Carla è un poema-spettacolo che racconta la Milano di oggi attraverso gli occhi di una diciassettenne in bilico: tra l’infanzia e il mondo adulto, tra il centro e la periferia, tra il passato e il futuro. Una storia che rappresenta la nostra contemporaneità divisa e la sfida delle nuove generazioni di trovare il proprio posto in un mondo che crolla. Dopo il debutto al Teatro Piccolo di Milano, Cercando Carla è pronto a incontrare il pubblico di tutta Italia per proporre un nuovo modo di fare poesia a teatro
BIO
Filippo Capobianco
Filippo Capobianco nasce a Pavia nel 1998.
Dopo la laurea in fisica conseguita nel 2020, si dedica al teatro e alla poesia performativa, arrivando a vincere nel 2023 la 17esima edizione della Coppa del Mondo di poetry slam. Il suo primo spettacolo teatrale, “Mia mamma fa il notaio, ma anche il risotto”, è stato presentato a Hystrio Festival 2023, a Dominio Pubblico 2024 e ha vinto l’edizione 2024 del FringeMi di Milano.
Ha pubblicato il suo primo libro nel 2024, dal titolo “Le supernove non fanno rumore / e tu tossisci a teatro?”, edito da Baldini+Castoldi, grazie al quale è stato insignito del premio “Giovane promessa della letteratura nazionale” da parte dell’associazione “I luoghi della scrittura” di San Benedetto del Tronto.
Martina Lauretta
Martina Lauretta nasce nel 1998 a Ragusa.
Nel 2019 si diploma come attrice presso la SDM - Scuola Del Musical di Milano. Nel 2022, si distingue come campionessa Sicilia alle finali nazionali di poetry slam della LIPS - Lega Italiana Poetry Slam; nel 2023, è presentatrice alle stesse finali nazionali.
È attrice e autrice per gli spettacoli “C’era una porta”, dedicato agli spazi di Casermarcheologica di Sansepolcro, e “Poetry for the Sky”, realizzato in collaborazione con Studio Blue e INAF - Istituto Nazionale di Astrofisica.
Alterna l’attività di performer a quella di operatrice culturale, organizzando eventi e laboratori poetici per bambini e ragazzi.
Gabriele Ratano
Gabriele Ratano è nato nel 1999, è attore, autore, poeta performativo. Vicecampione italiano di Poetry Slam 2023, nel 2015 ha vinto il primo Poetry Slam U20 d'Italia.
Nel 2024 svolge, in Spagna, il suo primo tour internazionale di poesia. Diplomato in recitazione all'Istituto Cinematografico Antonioni, è tra i 30 aggiudicatari della borsa di studio biennale di alta formazione teatrale presso Officina Pasolini a Roma.
È stato finalista nella sezione video del Premio Dubito di poesia con musica, è il più giovane tra lə sei artistə italianə sceltə per la residenza dell'INAF - Istituto Nazionale di Astrofisica, “Poetry for the sky”, presso Palazzo Esposizioni a Roma.
Organizza workshop di scrittura e arti performative in istituti superiori, è membro del collettivo romano WOW - Incendi Spontanei e direttore artistico degli eventi di Slam Poetry per il collettivo milanese Zenit.
Daniele Rossi
Nato nel 1998, è attore, autore, poeta performativo.
Dopo aver frequentato la laurea triennale in comunicazione e marketing all’Università di Bergamo, si forma come attore presso la “Grock - Scuola di Teatro” di Milano. Nel 2024 è attore, per la regia di Gisella Bono, nelle produzioni “Lo chiamavano Trinità” e “Cieli che si incontrano”. Nel 2025 figura in “Sotto le mutande dell’impero”, produzione Grock e regia di Pietro de Pascalis e Benedetta Marigliano, con debutto al Teatro Leonardo di Milano.
Tiene corsi di scrittura e poesiaterapia per vari enti sul territorio lombardo e organizza regolarmente eventi di poesia e teatro, avendo collaborato - tra gli altri - con Fiera dei librai di Bergamo, associazione culturale “Piccoli Idilli" di Merate e Festival Baliba.
IL GRANDE RACCONTO DELLA GEOMETRIA
Un progetto di Sergio Maifredi e Piergiorgio Odifreddi
Con PIERGIORGIO ODIFREDDI
Giovedì 30 ottobre 2025 ore 21.00
LA MATEMATICA DEGLI INDIANI
Non si capisce l’India, e se ne ha solo una visione molto parziale, se ci si ferma alla sua letteratura e alla sua arte, e si ignorano la sua scienza e la sua matematica. Quest’ultima, in particolare, è stata all’avanguardia nel mondo in almeno due occasioni storiche. Verso la seconda metà del primo millennio gli indiani inventarono in aritmetica lo zero, che era ignoto sia ai Greci che ai romani.
Giovedì 20 novembre 2025 ore 21.00
LA MATEMATICA DEI GRECI
Come Eratostene misurò la circonferenza terrestre? E come Ipparco intuì l'esistenza dell'America? La cultura greca ha una faccia nascosta, come la Luna: è la faccia del razionalismo scientifico, senza il quale non sarebbe possibile la tecnologia che domina la vita di tutti noi, irrazionalisti compresi, e che costituisce la vera radice della nostra civiltà.
Giovedì 22 gennaio 2026 ore 21.00
LA MATEMATICA DEGLI ARABI
Per comprendere la geometria moderna, dobbiamo iniziare dagli arabi.
L’algoritmo è un’invenzione araba.
Le funzioni stesse, benché già usate in pratica dagli Egizi, furono isolate in teoria soltanto nel IX secolo dagli Arabi. In particolare, la prima tavola di tangenti è dovuta a al-Khuwarizmi, dal cui nome deriva il termine «algoritmo». E la prima tavola di cotangenti è dovuta a Al-Mervazi, che veniva chiamato «il calcolatore».
Come dimostrano i nomi appena citati, a questo punto il testimone della matematica era ormai passato nelle mani degli arabi. Si era così conclusa l’era eroica della geometria classica.
IMPERIA PER IMPERIA
Rassegna dedicata alla Città
Musica, teatro, incontri
Sabato 18 ottobre ore 21.00
PARR-ROCK CHOIR
FEDE, SPERANZA E… UMANITÀ
QUELLO CHE I CANTAUTORI NON DICONO
Coro diretto da Rita Amoretti, Patrizia Marchese, Silvia Roncallo
CORO
Biglietti
3€ bambini fino a 13 anni
6€ posto unico adulti
Lunedì 20 ottobre ore 21.00
50 ANNI DI STORIE E DI MUSICA
EUGENIO FINARDI
In duo acustico incontra
STEFANO SENARDI
Alle chitarre Giovanni Giuvazza Maggiore
MUSICA E PAROLE
Biglietti
10€ under 18 anni
15€ adulti
Mercoledì 22 ottobre ore 11.00
COMPAGNIA TEATRO INSTABILE
FINALE DI PARTITA di SAMUEL BECKETT
traduzione Carlo Fruttero
Regia Livia Carli e Gianni Oliveri
PROSA
Biglietti
Scuole ingresso gratuito
6€ posto unico adulti
Venerdì 24 ottobre ore 21.00
MUSICARTEMIA
BERIO 100 - ASCOLTARE IL FUTURO
A cura di Giuseppe Bruno
Con
Valeria Mela, voce
Arcadio Baracchi, flauto
Valentina Renesto, sax soprano
Giuseppe Bruno, pianoforte
CONCERTO
Biglietti
10€ under 18 anni
15€ adulti
Domenica 26 ottobre ore 16.30
Ensemble Contemporaneo Scaligero
I Musicisti del Teatro alla Scala
BERIO 100 – Omaggio a Luciano Berio
Direttore: Francesco Muraca
Con
Andrea Pecolo – Violino
Thomas Cavuoto – Viola
Tatiana Patella – Violoncello
Andrea Manco – Flauto/Ottavino
Aron Chiesa – Clarinetto
Luisa Prandina – Arpa
Gerardo Capaldo – Percussioni
Andrea Bindi – Percussioni
Andrea Rebaudengo – Pianoforte
Chiara Osella – Voce
Storico della Musica: Marco Moiraghi
CONCERTO
Biglietti
10€ under 18 anni
15€ adulti
LE PAROLE VOLANO
SULLA SCIA DI ULISSE
A cura di
CORRADO BOLOGNA e SERGIO MAIFREDI
GIORGIO IERANÒ
Odisseo, Ulisse, Nessuno
Mercoledì 14 gennaio ore 18.00
SIMONE REGAZZONI
Ulisse, filosofia dell'intelligenza pratica
Mercoledì 28 gennaio ore 18.00
LAURO MAGNANI
Immagini per Ulisse
Mercoledì 4 febbraio ore 18.00
MAURIZIO BETTINI
Il racconto dell’Odissea
Mercoledì 11 febbraio ore 18.00
CORRADO BOLOGNA
Ulisse. Uno, Nessuno, Centomila